Erano presenti tutti gli amministratori dei sette gestori del servizio idrico in Toscana, insieme ad ingegneri e tecnici del settore, al convegno Digitalizzazione, innovazione, sostenibilità: il futuro del servizio idrico integrato, svoltosi ieri (18 aprile), al Chiostro di Sant’Agostino a Pietrasanta.
Organizzato nell’ambito dell’Italian Water Tour, l’evento è stata l’unica tappa in Toscana di un ciclo di iniziative portate in tutta Italia e organizzate da Almaviva, B.M. Tecnologie Industriali e 2f Water Venture, con il patrocinio di Utilitalia, la federazione che riunisce le aziende dei servizi pubblici e Anea, associazione nazionale degli enti dei governi d’ambito del settore idrico e rifiuti.
La tappa a Pietrasanta è stata organizzata in collaborazione con Gaia spa e ha fornito l’occasione per rflettere e approfondire le opportunità di sviluppo sostenibile provenienti dalle nuove tecnologie applicate al settore idrico.
A fare gli onori di casa è stato il presidente di Gaia, Vincenzo Colle. La tavola rotonda a cui hanno partecipato gli amministratori delle water utilities toscane è stata coordinata da Alessandro Mazzei, direttore dell’Autorità Idrica Toscana. Presente anche Nicola Perini, presidente di Confservizi Cispel Toscana, insieme al direttore Andrea Sbandati.
“Come Autorità idrica – ha dichiarato Mazzei – stiamo spingendo molto sul tema del recupero delle perdite e, con l’occasione dei fondi provenienti dal Pnrr, crediamo sia il momento di puntare alla digitalizzazione nella gestione delle reti, dando un forte impulso all’innovazione tecnologica nell’idrico e cercando di recuperare i ritardi del passato in questo settore”.
“A Pietrasanta sono stati individuati elementi di prospettiva futura sul tema dell’innovazione digitale e della sostenibilità nel servizio idrico integrato e sulle sfide dei prossimi anni,grazie ad un evento che ha colto l’importanza della doppia transizione, digitale ed ambientale. Transizioni diverse, ma che si integrano a vicenda e che vanno affrontate insieme. – ha aggiunto Nicola Perini -. Gli ultimi 20 anni sono stati caratterizzati da un grande lavoro da parte di tutto il sistema idrico regionale, le aziende toscane sono all’avanguardia e player riconosciuti su scala nazionale, adesso è importante continuare a lavorare su questi temi senza dimenticare altri due elementi fondamentali, ovvero la sostenibilità sociale sul territori e quella economica”.
“Gli obiettivi di sostenibilità del servizio idrico integrato oggi non possono più prescindere dalla transizione digitale, in termini di ingegnerizzazione delle reti e di innovazione nella gestione. Anche Gaia intende farsi trovare pronta a queste sfide, e questi momenti di confronto e condivisione sono essenziali per migliorare l’efficienza e la sostenibilità di tutto il nostro settore. – ha concluso Vincenzo Colle – Le emergenze idriche degli ultimi anni, i cambiamenti climatici sempre più tangibili, ci mettono di fronte alla necessità di domandarci come poter preservare la risorsa idrica in futuro. Ed è chiaro che dal punto di vista delle utilities del servizio idrico la priorità sia prima di tutto la riduzione significativa delle perdite, mettendo in campo tutto quanto necessario, anche in termini di nuova strumentazione tecnologica, per il risanamento delle reti”.
(Articolo pubblicato su Lucca in diretta il 19 aprile 2024)