Nel corso della due giorni di riunione vendite svoltasi il 18 e 19 giugno presso il Crowne Plaza di Padova di Padova, l’ing. Massimo Ramazzotto, Direttore Operativo 2f Water Venture, ha ripercorso nel suo intervento sette anni di attività nella ricerca perdite di 2f presentando l’approccio intregrato che oggi contraddistingue l’azienda riguardo l’offerta di soluzioni per la ricerca perdite e l’ottimizzazione della gestione delle reti idriche. Di seguito pubblichiamo alcuni numeri riguardo l’attività di ricerca perdite fra dal 2017 al 2023:

🔹 138.034 km di rete verificata
🔹 10.478 perdite localizzate

Perdite localizzate con la tecnologia ASTERRA:

🔹 9.132 perdite localizzate (di cui il 78% occulte)
🔹 1,2 perdite per km localizzate
🔹 123.260.668.439 litri di acqua risparmiata
🔹 € 395.604.965 risparmio sui costi dell’acqua
🔹 73.956.401 kW di energia risparmiata
🔹 € 10.928.744 risparmio sui costi energetici

Paolo Ridella, già Corporate Manager e membro del CdA di B. M. Tecnologie Industriali, ritorna in BM per abbracciare il progetto industriale Almaviva per la digitalizzazione e l’ottimizzazione dei processi del Servizio Idrico Integrato e dei mercati adiacenti.

Paolo Ridella è riconosciuto come uno dei massimi esperti dei processi del SII. Ha contribuito, iniziando oltre 30 anni fa, allo sviluppo delle attività di monitoraggio e modellazione delle reti idriche e fognarie.

“Il mercato del SII è in piena evoluzione e il PNRR rappresenta l’inizio di un percorso molto più complesso di digitalizzazione in cui la capacità di generare e gestire dati sarà sempre più importante – evidenzia Ridella – ho deciso quindi di aderire al progetto Almaviva per contribuire a farla diventare il riferimento nazionale superando l’attuale frammentazione del mercato. Si tratta per me di una nuova sfida che mi vedrà di nuovo al fianco di Franco Masenello e Alessandro Zurla”.

“Le sfide del progetto Almaviva sul mondo idrico sono impegnative e intense – chiosa Franco Masenello – avere Paolo Ridella al mio fianco permette a me, BM, 2f, di affrontarle con maggiori competenze e abilità professionali con generazione di valore sul nostro gruppo e sul mercato”.

Nei giorni scorsi abbiamo avviato un’attività di ricerca perdite su una porzione di rete idrica in Puglia utilizzando Nautilus, una tecnologia ideata dalla società andalusa Aganova.
che utilizza una sfera di 6 cm di diametro che, ricoperta di una schiuma protettiva, viene poi immessa all’interno di una condotta di grosso diametro e fatta fluttuare a mezz’acqua trasportata dal fluido per rilevare le perdite.

Erano presenti tutti gli amministratori dei sette gestori del servizio idrico in Toscana, insieme ad ingegneri e tecnici del settore, al convegno Digitalizzazione, innovazione, sostenibilità: il futuro del servizio idrico integrato, svoltosi ieri (18 aprile), al Chiostro di Sant’Agostino a Pietrasanta.

Organizzato nell’ambito dell’Italian Water Tour, l’evento è stata l’unica tappa in Toscana di un ciclo di iniziative portate in tutta Italia e organizzate da Almaviva, B.M. Tecnologie Industriali e 2f Water Venture, con il patrocinio di Utilitalia, la federazione che riunisce le aziende dei servizi pubblici e Anea, associazione nazionale degli enti dei governi d’ambito del settore idrico e rifiuti.

La tappa a Pietrasanta è stata organizzata in collaborazione con Gaia spa e ha fornito l’occasione per rflettere e approfondire le opportunità di sviluppo sostenibile provenienti dalle nuove tecnologie applicate al settore idrico.

A fare gli onori di casa è stato il presidente di Gaia, Vincenzo Colle. La tavola rotonda a cui hanno partecipato gli amministratori delle water utilities toscane è stata coordinata da Alessandro Mazzei, direttore dell’Autorità Idrica Toscana. Presente anche Nicola Perini, presidente di Confservizi Cispel Toscana, insieme al direttore Andrea Sbandati.

“Come Autorità idrica – ha dichiarato Mazzei – stiamo spingendo molto sul tema del recupero delle perdite e, con l’occasione dei fondi provenienti dal Pnrr, crediamo sia il momento di puntare alla digitalizzazione nella gestione delle reti, dando un forte impulso all’innovazione tecnologica nell’idrico e cercando di recuperare i ritardi del passato in questo settore”.

“A Pietrasanta sono stati individuati elementi di prospettiva futura sul tema dell’innovazione digitale e della sostenibilità nel servizio idrico integrato e sulle sfide dei prossimi anni,grazie ad un evento che ha colto l’importanza della doppia transizione, digitale ed ambientale. Transizioni diverse, ma che si integrano a vicenda e che vanno affrontate insieme. – ha aggiunto Nicola Perini -. Gli ultimi 20 anni sono stati caratterizzati da un grande lavoro da parte di tutto il sistema idrico regionale, le aziende toscane sono all’avanguardia e player riconosciuti su scala nazionale, adesso è importante continuare a lavorare su questi temi senza dimenticare altri due elementi fondamentali, ovvero la sostenibilità sociale sul territori e quella economica”.

“Gli obiettivi di sostenibilità del servizio idrico integrato oggi non possono più prescindere dalla transizione digitale, in termini di ingegnerizzazione delle reti e di innovazione nella gestione. Anche Gaia intende farsi trovare pronta a queste sfide, e questi momenti di confronto e condivisione sono essenziali per migliorare l’efficienza e la sostenibilità di tutto il nostro settore. – ha concluso Vincenzo Colle – Le emergenze idriche degli ultimi anni, i cambiamenti climatici sempre più tangibili, ci mettono di fronte alla necessità di domandarci come poter preservare la risorsa idrica in futuro. Ed è chiaro che dal punto di vista delle utilities del servizio idrico la priorità sia prima di tutto la riduzione significativa delle perdite, mettendo in campo tutto quanto necessario, anche in termini di nuova strumentazione tecnologica, per il risanamento delle reti”.

(Articolo pubblicato su Lucca in diretta il 19 aprile 2024)

Un altro 2 aprile, Giornata Mondiale della Consapevolezza per l’Autismo, in cui ribadire il nostro impegno al fianco di organizzazioni come l’Associazione Viviautismo, la Fondazione Diversity Life e I Bambini delle Fate grazie al cui impegno, unito a quello di generosi e lungimiranti imprenditori, oggi Padova può contare su due centri di eccellenza per l’erogazione di servizi a sostegno di persone autistiche e le loro famiglie.

Il Centro per l’Autismo (CSMA), nell’immagine, accoglie i bambini fino ai 12/13 anni, mentre “Villa Berta” (riportata nell’immagine)è la sede dedicata all’attività per adolescenti e adulti. Prossimo step la realizzazione di 𝗣𝗔𝗗𝗢𝗩𝗔 𝗖𝗜𝗧𝗧𝗔̀ 𝗦𝗢𝗖𝗜𝗔𝗟𝗘, un centro d’avanguardia a livello nazionale in cui si svolgeranno attività economiche destinate a coinvolgere persone con disabilità intellettive e in particolare ragazzi autistici.

“Partecipiamo a pochi congressi sull’argomento autismo, da oltre 10 anni facciamo parlare i fatti che poi sono l’unica cosa che incide sulla vita di queste persone – evidenzia il nostro AD Franco Masenello – ci teniamo a dirlo: zero fondi pubblici, solo l’ostinazione di genitori e imprenditori lungimiranti che assieme a noi, in silenzio, si prodigano per il territorio. Queste sono le imprese inclusive e sostenibili che riconoscono il valor economico neo valori umani e sociali.”

Con la collaborazione di Sintesi Factory continuiamo il nostro percorso sulla #sostenibilità che anche per quest’anno passerà attraverso la certificazione del Bilancio di Sostenibilità.

Si tratta del secondo anno che impegna BM nella redazione di questo documento che fa parte di un percorso aziendale non solo all’insegna della sostenibilità ambientale, ma che intende valorizzare anche il territorio nella scelta dei fornitori in particolare, nonché inserire in questo contesto l’attenzione per il Sociale che da sempre caratterizza l’attività di BM.

La video intervista realizzata con Federico Rossi di Sinrtesi Factory, a margine dell’avvio del nuovo progetto, fa riferimento all’attività che coinvolgerà sia 2f che la consorella B. M. Tecnologie Industriali S.p.A. Società Benefit.

Dal 10 al 13 ottobre 2023 saremo a Lione per partecipare a Pollutec, evento leader nelle soluzioni ambientali per l’industria, le città e i territori.

Il nostro stand (padiglione n°6, stand J100) sarà situato nell’area del WATER RESOURCE MANAGEMENT accanto allo stand dedicato al Water Forum.

La scelta di 2f di partecipare a questo evento di particolare interesse internazionale per il mercato del servizio idrico segue i 13 progetti di ricerca perdite che, insieme ad ASTERRA abbiamo sviluppato nel corso dell’ultimo anno sul territorio francese.

La nostra presenza all’evento, insieme ai partner ASTERRA e ai collaboratori francesi, sarà l’occasione per offrire diverse soluzioni complementari di rilevamento delle perdite per garantire un servizio particolarmente efficiente e calibrato sulle specifiche esigenze del servizio idrico del cliente.

Venite a trovarci al POLLUTEC, Padiglione n°6, Stand J100. 

L’operazione straordinaria unisce al consolidamento della value proposition l’affermazione del Gruppo Almaviva quale market leader nella gestione di un asset critico del Sistema Paese e nella costruzione attiva di un futuro più sostenibile e attento ai parametri ESG.

Nel digitale per l’ottimizzazione della risorsa acqua il Gruppo Almaviva è già protagonista in Italia con le soluzioni della Capogruppo e di Almawave. Ora il controllo delle due società padovane rafforza e completa l’offerta nel settore.

B.M. è una società di engineering strumentale a supporto delle water utilities, 2f crea soluzioni innovative nell’individuazione di perdite delle reti idriche.

Almaviva, Gruppo italiano di innovazione digitale, annuncia l’acquisizione di B. M. Tecnologie Industriali, società di engineering strumentale a supporto delle water utilities, e di 2f Water Venture, azienda che nel settore del Servizio Idrico Integrato (SII) realizza soluzioni innovative nell’individuazione di perdite delle reti idriche.

L’operazione, siglata ieri, prevede il passaggio al Gruppo Almaviva del 60% di B. M. Tecnologie Industriali e del 60% di 2f Water Venture.

“Grazie a questa duplice acquisizione Almaviva consolida il proprio offering nel mondo delle water utilities, completando la catena del valore e offrendo così soluzioni end-to-end col pieno controllo dell’intera filiera”, afferma Antonio Amati, direttore generale divisione IT di Almaviva. “Presidiamo il mercato con esperienza, competenze uniche e un ecosistema di tecnologie digitali innovative e sempre più complete, tutte made in Italy. ​Attraverso la leva digitale, Almaviva è impegnata a creare valore condiviso, che diventa valore sociale per le persone, economico per clienti e stakeholder, ambientale per l’ecosistema”.

“La nostra piattaforma digitale Smart Water Management di SisTer e le nostre soluzioni di Intelligenza artificiale – sostiene Valeria Sandei, AD di Almawavesi combinano perfettamente con i sistemi delle due società acquisite. L’integrazione tra Almaviva, Almawave, B.M. e 2f ci permetterà di ampliare il posizionamento sul mercato della gestione delle reti idriche, beneficiando delle complementarità di business”.

Tutte le fasi relative alla gestione delle risorse idriche sono ora completamente presidiate dalle società del Gruppo, attraverso la piattaforma Giotto Integrated Water Care Solution di Almaviva e la piattaforma Smart Water Management di Almawave, le soluzioni di Tecnau e SisTer, già entrate nel perimetro Almaviva lo scorso anno, e quelle delle due nuove società acquisite oggi.

Le competenze del Gruppo vanno, tra le altre, dalla digitalizzazione della rete alla creazione del modello digitale (digital twin) dal monitoraggio quali/quantitativo attraverso tecnologie sensoristiche e satellitari, all’analisi dei dati grazie all’IA, dall’ottimizzazione della distribuzione alla ricerca perdite.

L’integrazione tra Gruppo Almaviva, B.M. e 2f permetterà di valorizzare la presenza su un mercato in crescita, quello delle water utilities, sia in Italia che all’estero, grazie al possesso di tutte le componenti necessarie per la trasformazione della rete idrica, promuovendo lo sviluppo sostenibile dei diversi ecosistemi: clima, agricoltura, ambiente, sanità, smart cities.

B. M. Tecnologie Industriali ha avuto un fatturato nel 2022 di quasi 12 milioni di euro e l’esercizio si è chiuso con un utile netto di circa 1,2 milioni di euro (+51% rispetto al 2021); mentre 2f Water Venture, ha avuto nel 2022 ricavi per 3,2 milioni di euro con un utile netto di 318 keuro.

Roma, 28.07.2023

Fonte: https://www.almaviva.it/it_IT/Comunicati-Stampa/show-pressrelease/50c9908b-f827-4cf2-bf71-3f3bb4af6e63/Doppia-acquisizione-per-Almaviva:-entrano-nel-Gruppo-B.-M.-Tecnologie-Industriali-e-2f-Water-Venture-per-completare-l%E2%80%99offerta-nella-gestione-idrica

Per misurare e concretizzare il nostro operato sostenibile abbiamo deciso di realizzare il nostro primo bilancio di sostenibilità con il supporto di Sintesi Factory e di Federico Rossi in particolare.

Vi presentiamo qui in anteprima il documento nella sua versione integrale. Si tratta di pagine in cui le “informazioni non finanziarie” diventano fondamentali per fornire una corretta fotografia del reale operato e del valore prodotto e distribuito non solo agli azionisti, ma a tutti gli stakeholder. Una fotografia che non guarda solo al passato ma si proietta nel futuro, orientando le strategie di sviluppo dell’azienda.

Con questa prima edizione del nostro bilancio di sostenibilità vogliamo iniziare un percorso improntato alla misurazione e alla comunicazione trasparente del nostro operato con l’obiettivo di offrire a tutti i nostri portatori di interessi (stakeholder) uno strumento di agile consultazione.

É possibile scaricare il bilancio dal seguente link: 2F BILANCIO SOSTENIBILITA 2022_def_low res

Il team di 2f che ha partecipato all'evento insieme ai colleghi di B. M. Tecnologie Industriali.

Grande successo di partecipazione e di consenso per la prima edizione del 𝗪𝗔𝗧𝗘𝗥 𝗜𝗡𝗡𝗢𝗩𝗔𝗧𝗜𝗢𝗡 𝗦𝗨𝗠𝗠𝗜𝗧 che si è svolta a Bari, dal 21 al 23 giugno presso il Centro Congressi della Nuova Fiera del Levante.

Oltre 900 professionisti registrati di cui circa 700 operatori delle water utilities hanno partecipato a una tre giorni di lavori condensate in 10 sessioni e 120 interventi di altissima levatura su temi di grande attualità e di prospettiva riguardo il Servizio Idrico Integrato.

Grande attenzione e interesse hanno riscosso gli interventi che hanno fatto riferimento all’attività di ricerca perdite condotta da 2f Water Venture e non solo. In particolare:

Sessione 2 – Gestione Reti idriche

Prelocalizzazione perdite idriche con tecnologia ASTERRA RECOVER – MASTERPLAN per ottimizzare gestione perdite (il caso Piave Servizi) – Carlo Pesce, Direttore Generale, Piave Servizi;

Smart meter come strumento per gestire la water scarcity – Cristina Scarpel, Direttore Generale, 2f Water Venture;

L’utilizzo degli smart meter con valvola antimorosità e predeterminazione volume erogato – Orazio Catanzaro, Responsabile Area Tecnica, Sogip Catania

Sessione 8 – Fognature e Città

Riduzione dei costi di ispezione CCTV utilizzando la tecnologia “Recover” di Asterra – Cristina Scarpel – 2f Water Venture Srl Società Benefit

Video e interventi del Water Innovation Summit saranno prossimamente pubblicati sul sito dell’evento www.waterinnovationsummit.org

L’evento, nato da un’idea della Rete d’imprese IWS – Integrated Watercare Solutions è stato organizzato dall’𝗨𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗠𝗶𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗘𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗰𝗮 𝗲 𝗖𝗼𝗺𝗺𝗲𝗿𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗠𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗘𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗮 𝗱’𝗜𝘀𝗿𝗮𝗲𝗹𝗲 a Milano e Israel Export Institute in collaborazione con  Acquedotto Pugliese sotto il patrocinio di Utilitalia.